NORMATIVA UNI EN 11123:

GUIDA ALLA PROGETTAZIONE DEI PARCHI E DELLE AREE DA GIOCO ALL’APERTO

La norma UNI EN 11123 è una norma nazionale italiana che identifica una serie di criteri per la progettazione e l’allestimento di parchi e aree da gioco di nuova costruzione o destinati a modifiche, miglioramenti, ricostruzioni.

Ma cosa si intende per aree gioco e attrezzature per parchi gioco?

Quando si parla di aree gioco si fa riferimento a tutti gli spazi attrezzati destinati alle attività ludiche dei bambini e degli adolescenti, come il campo giochi di un condomino, di un quartiere, lo spazio verde comunale, di scuole, alberghi e agriturismi, ecc.

Per attrezzature per parchi gioco, invece, si intendono tutte le strutture fisse che vengono usate da bambini e ragazzi con uso individuale o collettivo. Tra questi sono compresi anche scivoli, giochi a molla, altalene, playgrounds e giostrine.

UNI EN 11123: obiettivo della norma

La norma è stata approvata con la finalità di incrementare la sicurezza delle aree da gioco, anche in termini di spazi, sulla base dei criteri identificati a livello europeo a partire dalle normative UNI EN 1176 e UNI EN 1177. I requisiti base, in particolare, sono due:

• I giochi inseriti nel parco giochi devono essere conformi alla normativa UNI EN 1176;
• la superficie su cui queste attrezzature vengono installate deve rispettare la normativa UNI EN 1177.

Oltre a questo, per garantire la sicurezza, è necessario che il gestore dell’area preveda degli interventi di revisione e manutenzione periodica.

In sintesi la normativa fornisce importanti linee guida e suggerimenti per una migliore gestione delle aree verdi e dei parchi in città, che devono avere dimensioni adeguate ed essere facilmente accessibili dalle zone abitative. Tutti questi accorgimenti hanno una finalità essenziale: proteggere i bambini da pericoli altrimenti difficilmente individuabili.

Lo scopo della realizzazione di un parco giochi potrebbe essere quello di sollecitare capacità di diversa specie, ideando un parco inclusivo (leggi l’approfondimento). Assicurare che ogni a bambino, sulla base delle abilità che possiede, sia garantito un momento di gioco e interazione con gli altri è insito nel concetto di accessibilità.

Gli elementi trattati nella normativa

All’interno della normativa UNI EN 11123 sono date delle indicazioni su molteplici aspetti (dimensioni, caratteristiche, accessibilità e fruizione dell’area…) al fine di realizzare parchi gioco in contesti insediativi favorevoli e sicuri per i bambini. Per raggiungere questo obiettivo sarà importante che si presti attenzione sia nella fase di selezione, montaggio e manutenzione delle aree gioco ma anche nell’organizzazione e nell’allestimento delle aree stesse.

Di seguito sono riportati alcuni elementi da considerare nella realizzazione del proprio parco.

Identificare il target di riferimento

Fin dalle fasi antecedenti alla progettazione bisogna avere ben chiaro il target di riferimento per il quale una determinata area gioco viene realizzata, proseguendo poi verso la scelta di giochi e attrezzature che siano adatti a quella fascia di età. Se si volessero soddisfare le esigenze di più fasce di età, è importante distanziare le diverse aree, dividendole in base alle esigenze.

Dimensionamento, posizionamento e orientamento dell’area gioco

Nel momento in cui si progetta un parco giochi bisogna dare notevole importanza al contesto insediativo, tenendo in considerazione che la località ideale è salutare, calma e appartata, lontana da canalizzazioni, esalazioni o esposizioni dannose. Deve essere collocata con un buon orientamento per sole e vento, includendo la presenza di alberi che permettano di avere zone ombreggiate nei mesi estivi.
Il suolo deve essere asciutto, privo di ristagni, scarichi o infiltrazioni ed è inoltre necessario rimuovere qualsiasi ostacolo all’entrata e all’uscita dall’area e nelle percorrenze interne.

Autorizzazione comunale

Una volta che l’area è stata individuata, bisogna rivolgersi al Comune per ricevere le informazioni e autorizzazioni opportune, realizzando il progetto in base ai piani e regolamenti previsti dalle normative comunali.

Segnaletica

All’entrata di un’area gioco dovrebbe esserci un cartello sul quale indicare alcune informazioni di base: il nome dell’area giochi, il gestore (comune, associazione, privato…), orario di apertura e chiusura, numero di telefono del Pronto Soccorso, della Polizia e del gestore per eventuali segnalazioni, l’indicazione per gli adulti ad effettuare una sorveglianza attiva sui bambini.

Collocazione delle aree gioco

È opportuno che il parco giochi sia collocato in prossimità a percorsi pedonali e ciclabili e in zone dove il traffico è limitato e ci sia la presenza di segnaletica specifica. Queste aree non dovrebbero essere lontane dalle abitazioni, evitando sempre zone isolate e consentendo ai genitori di avere sempre un contatto audio–visivo con i bambini in un raggio non superiore a 300 metri.

Accessibilità delle aree gioco

Il parco dovrà essere realizzato in modo che i bambini possano accedervi senza ostacoli anche se non accompagnati, in una zona facilmente accessibile ai mezzi di manutenzione e soccorso. Per questo motivo sarebbe opportuno prevedere un’area di sicurezza che attiri l’attenzione dei bambini al momento dell’uscita dal parco, evitando i pericoli diretti della strada.

Abbattimento di barriere architettoniche

All’interno dell’area devono essere eliminate le eventuali barriere architettoniche, progettando vialetti interni che possano favorire la transizione di passeggini e carrozzine, rispettando anche quanto previsto dalla legge n. 104 del 1992 e s.m.i. per quanto concerne la pendenza delle rampe.

Dimensione delle aree

Per quanto riguarda l’estensione delle diverse aree, sono fornite delle linee guida relative alla dimensione minima opportuna, in termini di metri quadrati. Le grandezze fornite nella tabella successiva hanno valenza solamente indicativa e devono essere poi relazionate con la densità abitativa dei quartieri vicini e la tipologia di edifici presenti.

Spazi definiti e delimitazioni

L’area destinata al gioco dovrebbe essere ben distanziata da strada, ferrovie, corsi d’acqua, parcheggi e altri pericoli attraverso elementi divisori come siepi, staccionate, muri, ecc…
È quindi importante che le aree gioco siano ben definite attraverso elementi naturali come alberi o arbusti o con elementi artificiali come muri o altre strutture architettoniche.
In caso di campo da calcio, deve essere prevista una recinzione di almeno 5 metri in prossimità di queste zone, per evitare che il pallone possa finire al di fuori del terreno di gioco.

Aree o spazi per lo sviluppo dei sensi e della motricità

All’interno delle diverse aree, oltre ai giochi da esterno e alle attrezzature, possono essere previsti degli elementi naturali (sabbia, acqua, sassi, corteccia…) che possano consentire ai bambini di esercitare la propria manualità. Ciò che è necessario tenere in considerazione, nel momento in cui si introducono materiali di questo tipo, è che essi siano correttamente protetti. Per questo motivo è più facile realizzare un progetto di questo tipo ad interno di aree più limitate ad accessi controllati, come per esempio nelle scuole materne.

Aree o spazi di mobilità per adolescenti

È importante che nelle aree venga riservato uno spazio anche ai ragazzi adolescenti, realizzando attrezzature che prevedano strutture più robuste, atte a sostenere un peso maggiore. Si possono inoltre progettare aree per pallacanestro, pallavolo, skateboard, pattinaggio che consentano di giocare e incrementare la socializzazione per quella fascia d’età.

Aree o spazi di ritiro

In un parco giochi ci possono essere delle aree dedicate al gioco individuale, più calme e tranquille rispetto ad altre zone destinate alla socializzazione.

Incentivi per i contatti sociali

Al contrario di quanto detto precedentemente, possono anche essere inserite delle aree che favoriscano la socializzazione, creando anche delle strutture che abbiano delle sedute concentriche e permettano ai bambini di sedersi a gruppi per confrontarsi e conoscersi.

Acqua potabile

Ogni area gioco dovrebbe avere al suo interno una fontanella che eroga acqua potabile, da posizionare in una zona strategica rispetto a tutta l’area gioco, evitando l’eccessiva vicinanza alle attrezzature presenti.

Servizi igienici

Se è possibile sorvegliarli e mantenerli costantemente puliti e disinfettati, può essere introdotta una zona adibita ai servizi igienici con la presenza di un’eventuale nursey, destinata ai bambini più piccoli.

Sicurezza complessiva

Tutti gli elementi presenti nell’arredo e nelle attrezzature devono essere conformi alle normative, assicurandosi inoltre che eventuali sporgenze, filettature o altri elementi pericolosi siano opportunamente coperti. I materiali da utilizzare devono rispettare criteri ambientali minimi (CAM).

Aree a verde

Uno degli elementi essenziali è quello relativo alle aree a verde dei parchi, attraverso cui si fa riferimento alla presenza vegetale all’interno del parco stesso. Gli alberi rappresentano un elemento fondamentale da più punti di vista, non sono paesaggistico e architettonico, ma anche e soprattutto ambientale, poiché riescono a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, raffreddano naturalmente i grandi spazi nei periodi estivi e costituiscono un grande valore estetico, migliorando l’aspetto di una città.

Nonostante tutti i benefici derivanti dalla presenza di elementi arborei, è importante che vengano gestite bene le alberature, cercando di minimizzare i danni dovuti ad attacchi parassitari e programmando un continuo rinnovo con lo scopo di mantenere inalterate le capacità bioecologiche degli alberi stessi.

In concreto, un suggerimento relativo a questo aspetto è quello di installare le attrezzature vicino a vegetazione a basso rischio, evitando di utilizzare piante velenose, spinose o che possano provocare allergie.

Collegamenti istituzionali

Per avere maggiori informazioni sulla norma UNI EN 11123 è possibile:

• Acquistare la normativa completa presso lo store dell’ente;
• Visitare il sito dell’UNI

Toffoli Giochi: con te durante la progettazione

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