NORMATIVA UNI EN 16630: ATTREZZATURE INSTALLATE IN MODO PERMANENTE PER IL FITNESS ALL’APERTO – REQUISITI DI SICUREZZA E METODI DI PROVA

La norma UNI EN 16630 è una norma nazionale italiana che regola i requisiti di sicurezza per la fabbricazione, l’installazione, l’ispezione e la manutenzione e i metodi di prova relativi alle attrezzature installate in modo permanente per il fitness all’aperto.

UNI EN 16630: obiettivo e oggetto della norma

Lo scopo di questa normativa, quindi, è quello di decretare quali siano le caratteristiche necessarie per garantire la sicurezza delle attrezzature per il fitness all’aperto, in modo che possano essere utilizzate senza rischi dai destinatari.

Ma qual è l’oggetto della norma?

L’attrezzatura a cui la norma fa riferimento è quella destinata ad utenti – giovani o adulti – che vogliano svolgere esercizi di fitness ed abbiano una statura maggiore di 1400 mm. Tra queste sono comprese attrezzature per il fitness singole o combinate, che siano realizzate per eseguire esercizi cardiovascolari, di resistenza, di tonificazione, di equilibrio, di coordinazione e di flessibilità attraverso il peso del proprio corpo, ad eccezione di apparecchiature elettriche, strutture per l’allenamento funzionale e percorsi ad ostacoli in stile militare.
L’oggetto dalla norma non riguarda l’attrezzatura per parchi giochi per i bambini (serie EN 1176), l’attrezzatura fissa di allenamento all’interno (serie EN 957) o l’accesso gratuito alle attrezzature multi-sport (EN 15312), anche se soddisfa i requisiti di ciascuna di queste norme.

I requisiti di sicurezza da rispettare

Per garantire un corretto utilizzo delle attrezzature, la normativa indica dei requisiti da rispettare sia per gli utilizzatori che per i produttori e gestori delle attrezzature per il fitness all’aperto.

I requisiti per l’utilizzatore

La normativa di riferimento prevede, come menzionato precedentemente, che gli utenti che desiderino svolgere un allenamento attivo in queste attrezzature, abbiano un’altezza minima di 1400 mm: questa condizione rende evidente che il range di età dei possibili utilizzatori diventi potenzialmente molto ampio.

A tal fine, quindi, il requisito richiesto a ciascun soggetto è quello di saper utilizzare correttamente l’attrezzatura senza assistenza, essendo consapevole dei propri limiti e delle proprie capacità fisiche, in modo da poter gestire ipotetici rischi che potrebbero intercorrere nell’esecuzione degli esercizi.

I requisiti per i produttori

Anche per i produttori e per i gestori dell’area, ci sono degli importanti requisiti da rispettare, a tutela della sicurezza degli utenti:

• l’attrezzatura per il fitness non deve essere installata nelle immediate vicinanze di un parco giochi per bambini. Se è installata in correlazione con le attrezzature da gioco, queste due categorie devono essere separate, mantenendo una distanza adeguata o prevedendo delle recinzioni o altre misure strutturali;
• i materiali devono essere scelti e trattati con il fine di garantire la sicurezza e la stabilità prima della successiva ispezione e manutenzione pertinente; per questi motivi è prevista una produzione professionale e in conformità con le normative vigenti;
• sarà necessario dare particolare attenzione al materiale utilizzato per il rivestimento della superfice, così da evitare il rischio di tossicità, anche nel momento dell’eventuale smaltimento;
• il legno utilizzato per la realizzazione deve essere progettato in modo tale da far defluire l’acqua e evitare il suo accumulo;
• è richiesto che le parti metalliche siano rivestite con sostanze non tossiche, atte a garantire la resistenza alle condizioni atmosferiche avverse;
• le attrezzature per il fitness devono essere progettate cosicché l’uso previsto sia facilmente identificabile dall’utente;
• durante la pianificazione si deve considerare che le attrezzature dovranno essere accessibili anche a persone con capacità limitate e utilizzabili in conformità a queste capacità;
• la progettazione delle attrezzature deve essere tale da evitare che l’esecuzione marginalmente scorretta dell’esercizio comporti gravi danni all’utente:
• l’attrezzatura per il fitness ha l’obbligo di essere collegata in modo permanente al substrato su cui poggia;
• non devono essere presenti chiodi sporgenti, estremità di funi metalliche sporgenti, componenti appuntiti o con bordi taglienti.

Nella normativa sono poi contenute tutte le ulteriori informazioni necessarie per la progettazione e la fabbricazione, compresi i criteri per evitare l’intrappolamento e tutte le indicazioni relative agli spazi minimi e alle aree, ai meccanismi di regolazione e bloccaggio, alle fondazioni, ai pesi e alla resistenza, alla presa parziale e totale, a funi, cinghie e catene e alle fondazioni.

Per quanto riguarda la marcatura, ciascuna attrezzatura dovrà essere marcata in modo chiaro e duraturo con almeno le informazioni relative al nome e all’indirizzo del fabbricante o della persona che la commercializzata, all’anno di fabbricazione e alla normativa di riferimento (UNI EN 16630).

L’installazione

Area di sicurezza e tipologia di terreno

Nel momento dell’installazione di un’attrezzatura, sarà necessario considerare tutti i criteri relativi alle dimensioni dell’area di sicurezza, per la quale sono previsti dei requisiti ben precisi:

• • • • se l’altezza di caduta libera è inferiore o uguale a 1,5 m, le dimensioni minime dell’area di sicurezza devono essere pari a 1.5 m;
      • se l’altezza di caduta libera risulta maggiore di 1,5 m, le dimensioni minime dell’area di sicurezza si otterranno attraverso il seguente calcolo: l’altezza di caduta libera dovrà essere moltiplicata per 2/3 e a questo risultato dovranno essere sommati 0,5 m in più.

A seconda dell’altezza di caduta libera, inoltre, vi sono diverse tipologie di terreno utilizzabili, atti a garantire la sicurezza dell’utilizzatore.

I cartelli informativi

Nel momento in cui vengono realizzate le varie installazioni delle attrezzature per il fitness, sarà necessario prevedere la presenza di un cartello informativo generale che contenga diverse informazioni:

• • • • possibilità di utilizzo dell’attrezzature da parte di persone che abbiano un’altezza maggiore di 1400 mm;
      • necessità di leggere e seguire le istruzioni relative all’esercizio e di evitare uno sforzo eccessivo durante lo svolgimento dello stesso;
      • informazioni relative al numero di emergenza generale;
      • numero di telefono e indirizzo internet del personale addetto alla manutenzione;
      • indirizzo dell’installazione.

Oltre a quello generale per l’area, ogni singola attrezzatura dovrà essere accompagnata da un altro cartello specifico.

Le ispezioni

Per le attrezzature fitness sono previste regolari ispezioni: ispezione visiva periodica, ispezione operativa, ispezione principale annuale.

Queste ispezioni prevedono che il soggetto preposto svolga importanti funzioni:

• • • • verifica dell’integrità delle varie attrezzature, durante la quale identificare se vi siano delle parti danneggiate o mancanti;
      • verifica della stabilità delle varie attrezzature dipesa dallo stato di conservazione dei materiali;
      • individuazione di eventuali intrappolamenti relativi a dita, testa, corpo e collo;
      • verifica dell’adeguatezza dell’area di sicurezza attorno allo spazio di allenamento.

Collegamenti istituzionali

Per avere maggiori informazioni sulla norma UNI EN 16630 è possibile:

• • • • Acquistare la normativa completa presso lo store dell’ente;
      • Visitare il sito dell’UNI

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